Questionario Autolesionismo – Comprendere il Tuo Comportamento Autolesionista
L’autolesionismo (chiamato anche auto-danno o autolesionismo non suicidario) è quando qualcuno intenzionalmente si fa del male al corpo. Questo questionario è per persone che si sono fatte del male di proposito senza voler morire. Le forme comuni di autolesionismo includono tagliarsi, bruciarsi, graffiarsi, colpirsi o altri metodi. Il questionario richiede 5-10 minuti per essere completato e può aiutarti a capire i modelli e le ragioni dietro il tuo autolesionismo. L’obiettivo è darti intuizioni che possono essere preziose quando cerchi aiuto e supporto. Tutto è completamente anonimo e confidenziale – nessuna informazione su di te viene salvata.
Nota importante: Se stai pensando al suicidio o hai pensieri di porre fine alla tua vita, questo non è il questionario giusto per te. Per favore cerca aiuto immediato utilizzando le risorse di crisi in fondo a questa pagina o chiama il 112.
⚠️ Informazioni Importanti
Questo questionario non è una diagnosi – è uno strumento di valutazione che può aiutarti e i professionisti sanitari a comprendere meglio il tuo autolesionismo.
L’autolesionismo può essere trattato e puoi recuperare – esistono metodi di trattamento efficaci
Discuti i tuoi risultati con un professionista sanitario, terapeuta o adulto di cui ti fidi per ottenere il giusto supporto
Se sei in crisi, cerca aiuto immediato – chiama una delle risorse di crisi qui sotto
Il questionario è completamente anonimo e confidenziale – nessun dato personale viene salvato
Non sei solo/a, e c’è aiuto disponibile.
Capire l’Autolesionismo
Cos’è l’Autolesionismo Non Suicidario?
L’autolesionismo significa farsi deliberatamente del male senza voler morire. I metodi comuni includono:
Tagliare la pelle con oggetti affilati
Bruciare la pelle
Graffiare o stuzzicare gravemente la pelle
Colpire o prendere a pugni se stessi o oggetti
Impedire alle ferite di guarire
Incidere parole o simboli nella pelle
Strapparsi i capelli
Mordersi
Perché le Persone Si Autolesionano?
Le persone si fanno del male per vari motivi, spesso per:
Affrontare emozioni travolgenti
Sentire qualcosa quando ci si sente intorpiditi
Punire se stessi
Esprimere dolore che non riescono a mettere a parole
Riacquistare controllo quando la vita sembra caotica
Distrarsi dal dolore emotivo
L’autolesionismo non è cercare attenzione. È un segno che qualcuno sta lottando e ha bisogno di supporto.
Il Questionario
Istruzioni
Come completare:
Rispondi onestamente sulle tue esperienze con l’autolesionismo
Pensa al tuo comportamento nell’ultimo anno
Non ci sono risposte giuste o sbagliate
Puoi fermarti in qualsiasi momento se ti senti a disagio
Alcune domande potrebbero essere difficili – prenditi delle pause se necessario
Prenditi il tuo tempo e rispondi nel modo più accurato possibile
Se questo questionario diventa triggering:
Prenditi una pausa
Parla con qualcuno di cui ti fidi
Usa le risorse di crisi elencate in fondo
Non devi finirlo se non sei pronto/a
Sezione 1: Storia dell’Autolesionismo
Informazioni di Base
1. Ti sei mai fatto/a del male di proposito senza voler morire?
2. Quanti anni avevi quando ti sei fatto/a del male di proposito per la prima volta?
3. Quando è stata l’ultima volta che ti sei fatto/a del male di proposito?
4. Quante volte ti sei fatto/a del male nell’ultimo anno?
5. Quali metodi hai usato? (Seleziona tutti quelli che si applicano)
Sezione 2: Motivi e Funzioni
6. Quando ti fai del male, quanto spesso è per ognuno di questi motivi? (Valuta ognuno: Mai / A volte / Spesso / Sempre) Per affrontare i sentimenti:
Per fermare i sentimenti negativi
Per sentire qualcosa invece di sentirsi intorpiditi
Per punire me stessoa
Per esprimere dolore emotivo
Per calmarmi quando sono arrabbiato/a o turbato/a
Per affrontare stress o pressione
Comunicazione e controllo:
Per far sapere agli altri come mi sento
Per sentire il controllo di qualcosa
Per evitare di fare qualcosa che non voglio fare
Per ottenere attenzione o cura dagli altri
Stati fisici e mentali:
Per smettere di dissociare o sentirmi irreale
Per vedere se riesco ancora a sentire il dolore
Per segnare qualcosa di importante o creare un ricordo
Per adattarmi agli altri che si autolesionano
Perché ne sono dipendente
Non so perché lo faccio
Sezione 3: Contesto e Modelli
7. Dove di solito ti fai del male?
8. Di solito ti fai del male impulsivamente o lo pianifichi?
9. Cosa provi tipicamente prima di farti del male? (Seleziona tutti quelli che si applicano)
10. Cosa provi tipicamente immediatamente dopo?
Sezione 4: Impatto e Cura
11. Hai avuto bisogno di cure mediche per l’autolesionismo?
12. Nascondi il tuo autolesionismo agli altri?
13. L’autolesionismo ha influenzato il tuo/la tua: (Valuta ognuno: Per niente / Un po’ / Abbastanza / Molto)
Relazioni con la famiglia
Relazioni con gli amici
Prestazioni scolastiche o lavorative
Salute fisica
Capacità di godere delle attività
14. Hai mai parlato con qualcuno del tuo autolesionismo?
Sezione 5: Cambiamento e Supporto
15. Vuoi smettere di farti del male?
16. Hai provato a smettere di autolesionarti?
17. Cosa ti aiuterebbe a fermare o ridurre l’autolesionismo? (Seleziona tutti quelli che si applicano)
Capire i Tuoi Risultati
Dopo aver completato il questionario:
Questo questionario aiuta a identificare i modelli nel comportamento autolesionista e le funzioni che svolge. Non c’è un “punteggio” che determina la gravità, ma le tue risposte possono aiutare te e un professionista della salute mentale a capire:
Frequenza e attualità:
L’autolesionismo recente e frequente suggerisce che hai bisogno di supporto presto
L’autolesionismo passato che si è fermato può ancora beneficiare dalla comprensione dei trigger
Funzioni e motivi:
Capire perché ti autolesioni è la chiave per trovare alternative più sane
La maggior parte delle persone si autolesiona per regolare le emozioni o affrontare il disagio
Motivi diversi richiedono approcci terapeutici diversi
Impatto sulla vita:
Quanto l’autolesionismo influisce sulle tue relazioni, salute e funzionamento quotidiano
Se stai nascondendo il comportamento o hai supporto
Rischi medici che potresti affrontare
Disponibilità al cambiamento:
Dove sei nel pensare di smettere
Quali barriere esistono per il cambiamento
Quale supporto potresti aver bisogno
Cosa fare con queste informazioni: Condividi le tue risposte con un terapeuta, consulente, medico o altro professionista della salute mentale. Possono aiutarti a capire il tuo comportamento e sviluppare strategie di coping più sane.
Ottenere Aiuto e Recupero
Opzioni di Trattamento
L’autolesionismo può essere superato. I trattamenti efficaci includono:
Terapia:
Terapia Dialettico-Comportamentale (DBT): Più efficace per l’autolesionismo; insegna la regolazione emotiva e la tolleranza al disagio
Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): Aiuta a cambiare i modelli di pensiero e comportamenti
Terapia psicodinamica: Esplora problemi e modelli sottostanti
Terapia di gruppo: Connettiti con altri che lavorano su problemi simili
Approcci di supporto:
Pianificazione della sicurezza per gli impulsi
Sviluppare strategie di coping alternative
Trattare condizioni sottostanti (depressione, ansia, trauma, disturbo borderline di personalità)
Terapia familiare quando appropriato
Gruppi di supporto tra pari
Alternative più Sane all’Autolesionismo
Quando hai l’impulso di autolesionarti, prova:
Tieni cubetti di ghiaccio (dà sensazione intensa senza danno)
Fai schioccare un elastico sul polso (sostituto meno dannoso)
Disegna linee rosse dove vorresti tagliare
Esercizio fisico (rilascia endorfine)
Stringi una palla antistress molto forte
Strappa carta o cartone
Scrivi o tieni un diario dei sentimenti
Chiama qualcuno di cui ti fidi
Usa tecniche di mindfulness o grounding
Trovare Aiuto in Italia
Il tuo Medico di Base: Primo passo per riferimenti alla salute mentale e supporto
Neuropsichiatria Infantile (sotto 18): Servizi di salute mentale per bambini e adolescenti attraverso il SSN
Servizi di Salute Mentale per Adulti: Attraverso riferimento del medico di base o Centro di Salute Mentale (CSM)
Terapia privata: Se te lo puoi permettere o hai assicurazione
Organizzazioni di Supporto:
Telefono Azzurro: 19696 – Supporto per minori
Progetto Itaca: Supporto per la salute mentale
Associazione Italiana Disturbi Personalità (AIDP): Informazioni e supporto
Supporto in Crisi
Se Sei in Pericolo Immediato o Hai Pensieri Suicidi:
Emergenza: 112 o Pronto Soccorso
Linee telefoniche di crisi:
Telefono Amico: 02 2327 2327 (24/7) o email: telefonoamico@telefonoamico.it
Telefono Azzurro: 19696 (24/7, per minori di 18 anni)
De Leo Fund – Prevenzione Suicidio: 800 168 678
Numero Verde contro la Violenza: 1522 (24/7)
Prevenzione suicidio: Se stai pensando al suicidio piuttosto che all’autolesionismo, chiama immediatamente le linee di aiuto sopra o vai al Pronto Soccorso.
Per un amico preoccupato per qualcuno: Incoraggiali a cercare aiuto, dire a un adulto di cui si fidano, o chiamare una linea di aiuto per consigli su come supportarli.
Per Familiari e Amici
Se Qualcuno a Cui Tieni Si Autolesiona
Come rispondere:
Rimani calmo/a e non farti prendere dal panico
Ascolta senza giudicare
Non pretendere che smettano immediatamente
Prendilo sul serio – non è cercare attenzione
Aiutali ad accedere al supporto professionale
Informati sull’autolesionismo
Sii paziente – il recupero richiede tempo
Cosa non dire:
“Smetti e basta”
“Lo fai per attirare l’attenzione”
“È così stupido”
“Altre persone hanno problemi veri”
“Fammi vedere le braccia/gambe”
Supportare il recupero:
Incoraggiali a parlare con il medico o terapeuta
Aiutali a trovare strategie di coping sane
Sii disponibile quando hanno impulsi
Celebra i progressi, anche i piccoli passi
Prenditi cura anche della tua salute mentale
Informazioni Scientifiche e Disclaimer
Sull’Autolesionismo: L’autolesionismo colpisce circa 1 persona su 5 a un certo punto, con i tassi più alti nell’adolescenza e nella giovane età adulta. È spesso associato a difficoltà nel regolare le emozioni e può verificarsi insieme a depressione, ansia, PTSD, disturbi alimentari o disturbo borderline di personalità.Disclaimer importante: Questo questionario è uno strumento di valutazione, non uno strumento diagnostico. Non può sostituire una valutazione professionale da parte di un fornitore qualificato di salute mentale. Se stai vivendo pensieri di suicidio o sei in pericolo immediato, cerca aiuto di emergenza chiamando il 112 o andando al Pronto Soccorso. L’autolesionismo è trattabile e il recupero è possibile con il giusto supporto. Questo strumento è solo a scopo informativo. Non memorizziamo informazioni sanitarie personali (conforme al GDPR).